scorci di vita

come cambiano i tempi,

come divaniamo cinici,

alcunio anni fa avrei detto se mi lasci mi uccido,

oggi dico ma chi se ne fotte,

ricomincio a vivere.

a 28 anni ri cominciare o incominciare a vivere,

sono anni che inseguo dei sogni,

effimeri sempre lontani,

ed oggi di fronte all'ennesima disfatta della mia vita,

questi sogni divengono realtà,

rinasco dalle mie ceneri,

mi rigenero mi ricostruisco,

metto nuovi progetti nella mia vita,

nuove ambizioni,

e costruisco

sono di nuovo in costa azzurra, questo luogo ameno dove trascorro troppo tempo della mia esistenza e del quale non riesco a staccarmi

sono a Parigi, ultima meta del mio vagabondare, una città che odio e che amo, qui ho vissuto delle esperienze magnifiche per le quali la vita valeva di essere vissuta e qui ho sofferto le pene dell'inferno.

ma sempre prima o poi torno a Parigi.

fino ad un mese fa mai avrei pensato di finire il 2006 ed iniziare il 2007 a parigi, e poi a Monaco ho conosciut un essere stupendo, una musa, "io vivo a nizza e tu?" le chiesi, " a Paris " fu la sua risposta.

ed é cosi che pochi giorni dopo che lei era ripartita mi trovavo su un aereo destinazione Parigi.

"lassu su quei tetti,

osservavamo la città

7 piani piu in basso

osservavamo l'indifferenza della gente,

quella gente, che si faceva guardare, ma non ci guardava,

e poi di improvviso mi hai sfiorato,

non so ancor oggi, se il mo corpo tremava per il freddo,

o per il tuo contatto,   

le mie labbra hanno sfiorato le tue,

le tue labbra hanno sfiorato le mie,

ci siamo amati con una passione travolgente,

a quanto é stato bello amarti quella prima volta.

come inizio direi di presentarmi,

pochi giorni fa mi sono svegliato, ho aperto gli occhi e mi sono reso cono di avere 28 anni, alcune piccole rughe ai bordi degli occhi, e troppo vecchio per essere classificato giovane ed avere degli sconti al cinema nei musei ecc.

ma quando sono invecchiato quando sono arrivati questi maledetti 28 anni?

la sera mi sono addormentato 20 enne e la notte mi aveva aggiunto 8 anni?

no tutto é passato come regola comanda, sono migliorato, forse peggiorato un poco alla volta, attimo dopo attimo, mese dopo mese, il mio corpo il mio essere si é trasformato, solamente 8 anni della mia vita sono volati via, senza che me ne rendessi conto talmene ero impegnato a fare tutt'altro che vivere.

ma oggi sono quello che sono, grazie al mio passato, gli sbagli che ho fatto, le scelte che ho fatto i successi che ho ottenuto, sono frutto del mio passato.

ho viaggiato, ho conosciuto gente, ho fatto esperienze disparate, ed oggi in piena crisi esistenziale; in piena crisi dei 30 anni si avvicinano ed io come un bambino che non vuole crescere non ho ancora deciso coas fare da grande, mi guardo allo specchio e mi chiedo cosa sono e cosa faccio.

e forse per darmi una risposta ho deciso di scrivere un libro.

lavorare non mi piace, sono uno spirito libero, non posso avere orari fissi limiti territoriali lasciarmi vivere per qualcuno che mi dice a che ora devo svegliarmi a che ora devo mangiare, quando devo dormire.

mi sveglio quando non ho piu sonno, mangio quando ho fame, dormo quando voglio dormire, faccio l'amore quando trovo una partner.

Ed eccomi quà anchio con un blog su internet,

fino ad ora ero un incorrutibile della carta, (ho ancora davanti al computer un blocco di carta e la penna)

ed adesso sono a scrivere su delle pagine virtuali accessibili a tutti, ma forse é proprio la neccessità di urlare al mondo che esisto a farmi divulgare i miei pensieri

buon lettura